Nuovo peggioramento in arrivo su parte della Penisola.
Una nuova perturbazione è in arrivo da ovest ed interesserà tra la giornata di sabato e la giornata di lunedì gran parte delle nostre Regioni Centrali e Meridionali e una limitata parte di quelle Settentrionali che più che altro risentiranno di un continuo afflusso freddo in arrivo da est.
Entriamo ora nel dettaglio:
Sabato 9 gennaio: peggioramento in arrivo sulla Sardegna con rovesci diffusi che si estenderanno gradualmente al Lazio, alle Marche, alla Campania, alla Calabria, al Molise, all’Abruzzo ed in seguito alle Marche, alla Toscana ed al resto del meridione risparmiando probabilmente la Sicilia centro meridionale. Verso fine giornata i fenomeni raggiungeranno anche l’Emilia Romagna.
La neve farà la sua comparsa sino in pianura sull’Emilia e sino a 400 metri circa tra Toscana, Umbria, Marche ed Abruzzo.
Il resto del Nord non vedrà precipitazioni.
Il campo termico risulterà sotto la media del periodo al Nord ed al Centro, mentre sulle Regioni Meridionali si respireranno temperature primaverili.
Domenica 10 gennaio: il peggioramento continuerà ad agire tra Campania, Puglia, Basilicata, Molise, Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana, Emilia Romagna e si estenderà anche alla Liguria, alla bassa Lombardia, al basso Veneto durante la giornata.
Nevicate sino in pianura le zone dell’Italia Settentrionale menzionate, oltre i 300 metri circa tra Toscana, Marche ed Abruzzo.
Clima freddo al Nord e su parte del Centro, molto mite al Sud.
Anche lunedì 11 gennaio il tempo resterà probabilmente compromesso tra Emilia, Liguria sino ad arrivare alla Campania.
Ne riparleremo.
